Ottobre e funghi gli alleati del fegato

Iniziano le prime piogge e cominciano a esserci i funghi. Fra le qualità più richieste ci sono i funghi porcini che per 100 grammi forniscono mediamente 27 kcal derivanti da 1,4 g di carboidrati composti da zuccheri semplici, 0,7 g di lipidi e 3,9 g di proteine. Il 92% del peso dei funghi porcini è infatti dato da acqua e 2,5 g di fibra alimentare che risulta indigeribile all’organismo e stimola la motilità e nutre i batteri dell’intestino. Apportano inoltre una quantità di proteine piuttosto elevata; essi infatti contengono quasi tutti gli aminoacidi essenziali di cui necessita un individuo adulto ed è interessante la quantità di triptofano, aminoacido precursore della molecola serotonina, un neurotrasmettitore che svolge numerose funzioni che vanno dalla regolazione del tono dell’umore, del sonno, della temperatura corporea e dell’appetito.

I funghi non sono sempre velenosi, ma bisogna trattarli con molto riguardo perché potrebbero diventarlo a causa dell’incrocio che avviene, col vento nei campi, tra le spore di quelli velenosi con quelli non velenosi.

Ma i funghi contengono anche molte proteine e un po’ di vitamina B12, che di solito viene fornita dalla carne e dai derivati animali. I funghi «white button» contengono quantitativi di questo antiossidante (che non si riducono con la cottura) 12 volte maggiori rispetto al germe di grano e 4 volte superiori rispetto a quelli riscontrati nel fegato di pollo, che dalla letteratura risultano essere le due fonti alimentari principali. Avendo uno scarso apporto calorico sono anche ideali per chi sta seguendo una dieta dimagrante: un etto di funghi fornisce da 20 a 26 calorie, a seconda delle varietà. I meno calorici sono i prataioli, seguiti dagli champignon, poi dai porcini.

Per rendere commestibili i funghi bisogna limitare l’abitudine di mangiarli crudi; infatti le condizioni di cottura consigliate sono quelle che prevedono un tempo non inferiore ai 15 minuti di bollore, per consentire con certezza il raggiungimento, anche all’interno della fetta, di temperature intorno ai 70-80 °C. Con i funghi si possono preparare molte pietanze: dai risotti, alle quiche, ai secondi, alle tagliatelle coi porcini, fino ai ripieni e ai paté.

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