Non è la prima volte che ci occupiamo del pesce di lago, oggi vogliamo riparlarne perché Il pesce di lago è spesso poco presente sulle tavole degli italiani ed è considerato un alimento di serie B rispetto al pesce di mare. Tuttavia, ultimamente è stato rivalutato, soprattutto grazie alla riscoperta delle tradizioni gastronomiche regionali. Non solo, il pesce di lago è ricco di proprietà nutrizionali importanti ed è molto digeribile.
Oltre agli indubbi benefici per la nostra salute, il pesce di lago è molto popolare sulle tavole delle località lacustri. Parliamo, ad esempio, del Misultin (della famiglia dell’Agone), un pesce tipico del lago di Como, oppure il persico o il coregone più noti nel lago di Garda. Dalla trota alla carpa, dall’anguilla al luccio, i nostri laghi sono ricchi delle specie più diverse e tutte da conoscere.
Cos’è il pesce di lago
Il pesce di lago è diverso dal pesce di mare: ha un sapore più delicato e meno sapido, ma certamente appetitoso. Alcuni pesci trascorrono tutta la vita nelle acque dolci, altri invece vivono in ambienti misti, migrando dai fiumi ai mari in determinati periodi come quelli della riproduzione. In Italia, il consumo dei pesci d’acqua dolce ha una storia antica, legata alle diverse realtà gastronomiche locali e a moltissime ricette. È un tipo di prodotto considerato “povero” perché consumato dai contadini e dai pescatori, ma dal punto di vista nutrizionale e del gusto non ha nulla da invidiare ai “cugini” marini. La riscoperta delle tradizioni culinarie regionali poi, anche da parte di famosi chef, ha permesso di riscoprire nuovi sapori adattando spesso le ricette della nonna alla cucina contemporanea.
Consigli per comprare il pesce di lago
Quando si va in pescheria è importante sapere che anche il pesce di lago deve avere un’etichetta obbligatoria che riporti la denominazione della specie, il luogo di pesca o di allevamento e il lotto. Sull’etichetta, inoltre, deve essere indicato se il pesce è pescato o allevato. In linea di massima, i pesci (della stessa specie) pescati hanno solitamente dimensioni diverse tra loro, mentre quelli allevati hanno una dimensione pressoché identica. È utile anche conoscere la differenza tra pesci autoctoni (originari delle acque italiane) e alloctoni (provenienti da bacini di altre zone del mondo). Molti poi sono disponibili solo a livello locale ed è difficile trovarli nelle pescherie delle grandi città.
Pesce di lago, proprietà e benefici per la salute
Sono molti i pesci di lago a basso costo che possono far parte della dieta settimanale, perché poveri di grassi e ricchi dal punto di vista nutrizionale. Il pesce di lago è più facile da digerire rispetto al pesce marino ma ha le stesse proprietà nutritive. È ricco di omega 3, vitamine, sali minerali e proteine ricche di aminoacidi essenziali. Povero di grassi “cattivi” e di colesterolo, è un buon alimento per chi segue una dieta ipocalorica, anche per la sua qualità saziante. È quindi un buon alleato per la salute cardiovascolare. Infatti, grazie agli acidi grassi polinsaturi, favorisce la vitalità delle cellule del sistema nervoso, diminuendo il rischio di demenza senile e di Alzheimer e aiuta a prevenire le patologie cardiovascolari.
È anche una buona fonte di vitamine, come:
- Vitamina E, con proprietà antiossidanti.
- D, che aiuta la salute delle ossa.
- A, importante per la vista.
- Gruppo B, fondamentale per il metabolismo.
Rispetto al pesce di mare poi non contiene iodio.
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