Stoccafisso all’anconetana

Lo Stoccafisso all’anconetana è una delle ricette più antiche della tradizione regionale delle Marche. Ancona è una città di mare e questa ricetta fa parte dei piatti tipici che si possono gustare visitandola. Nella cucina locale lo stoccafisso è talmente importante che nel 1997 a Portonovo è stata creata l’Accademia dello stoccafisso all’anconetana per proteggerne la storia e tramandarne l’originale ricetta. Ecco come prepararlo step by step.

Ingredienti (per 4 persone)

  • 1 kg. di Stoccafisso già bagnato di prima qualità;
  • 5 acciughe lavate e dissalate;
  • 2 coste di sedano verde;
  • 3 carote;
  • 3 rametti di rosmarino;
  • 1/2 etto di capperi dissalati;
  • 1/3 di litro di vino;
  • 1 peperoncino (facoltativo);
  • 1 etto di olive nere;
  • 1 kg. di pomodori maturi a grappolo;
  • 1 kg. di patate;
  • 1/2 litro di olio extra vergine di oliva;
  • sale q.b.

Preparazione

Pulire lo Stoccafisso togliendo la spina centrale, tagliarlo a pezzi e predisporli in una teglia dal bordo alto. Macinare sedano, carota, cipolla, capperi, acciughe e rosmarino e con la metà di questo trito condire lo Stoccafisso predisposto precedentemente in teglia, aggiungendo sala q.b. e circa mezzo litro di olio extra vergine di oliva. Tagliare le patate a spicchi di media grandezza e metterle sopra lo strato di Stoccafisso fino a coprirlo totalmente.
Condire il tutto con l’altra metà del trito rimasto, poco peperoncino tagliato sottile (facoltativo), sale, pomodori a pezzi qua e la, il vino Verdicchio, acqua fredda fino a coprire il tutto e olive nere. Lasciarlo cuocere a fuoco lento per circa 2 ore. Toglierlo dal fuoco e lasciarlo intiepidire lentamente. Il consiglio è servire questo semplice piatto tipico della cucina anconetana 12 ore dopo la cottura.

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