I tajarin al tartufo sono un primo piatto tipico piemontese, raffinato ed elegante, ma soprattutto semplice da preparare. Si tratta di un formato di pasta tipico del Piemonte e possono essere serviti anche asciutti o in brodo. I tajarin nascono nelle cucine delle cascine delle Langhe e sin dal ‘400 rappresentavano un piatto molto ricco per via del numero elevato di tuorli necessari per prepararli. Il tocco di raffinatezza e gusto viene dato senza dubbio dall’abbinamento all’altrettanto piemontese tartufo bianco d’Alba, che grazie al suo aroma inconfondibile rende questo primo piatto un grande classico
Ingredienti (per 4 persone)
- 400 gr di tajarin;
- 90 gr di tartufo bianco;
- 60 gr di burro;
- 1 spicchio d’aglio;
- olio extravergine di oliva q.b.
- Sale q.b.
Preparazione
Cominciate pulendo i tartufi, spazzolandoli con un pennellino da cucina per rimuovere i residui terrosi sulla superficie e lavandolo sotto acqua corrente. Nel frattempo, in una padella fate scaldare uno spicchio d’aglio con il burro e un cucchiaio di olio extravergine. Quando il burro sarà fuso e ben imbrunito, rimuovete lo spicchio d’aglio e mettete già in padella alcune fettine di tartufo tagliato sottile. Cuocete i tagliolini in acqua bollente salata, e una volta che saranno quasi pronti scolateli direttamente in padella con mezzo mestolo di acqua di cottura. Mantecate in padella per qualche minuto e lasciate insaporire per bene la pasta. Una volta pronta, servitela in un piatto con abbondanti scaglie di tartufo bianco grattugiate all’istante.
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