È uno degli ingredienti più tradizionali delle feste natalizie. Venite a scoprire trucchi e ricette per cucinare nel migliore dei modi il cotechino.
Che cos’è il cotechino
Il cotechino è un insaccato a base di carne, cotenna di maiale sale e spezie che va consumato cotto. Il cotechino viene insaccato all’interno di un budello che può essere naturale o sintetico, legato alle estremità.
Differenza tra cotechino e zampone
Il cotechino è racchiuso in budello (naturale o sintetico) mentre lo zampone è contenuto nella cotenna (la pelle) della zampa anteriore del maiale.
Il cotechino di Modena IGP
Il cotechino Modena Igp è costituito da parti nobili del maiale e cotenna, come prescrive la tradizione. Le carni vengono macinate e delicatamente e insaporite con spezie ed erbe aromatiche (chiodi di garofano, pepe, noce moscata, cannella e vino) e in seguito insaccato in budelli.
Il prodotto precotto è confezionato in buste ermetiche e sottoposto a trattamento termico ad elevate temperature per un tempo sufficiente a garantirne la stabilità organolettica.
Il prodotto crudo, invece, viene asciugato in stufe ad aria calda. Per poterne apprezzare le caratteristiche organolettiche è necessario quindi farlo bollire preventivamente per circa 2 ore. In questo modo acquisterà il sapore tipico, il colore roseo quasi rosso e la consistenza al taglio propria del Cotechino Modena.
Come cucinare il cotechino
Ci sono diversi modi per cucinare il cotechino. Vediamo come cucinare il cotechino passo dopo passo.
Il cotechino in pentola
Partiamo dalla preparazione del cotechino fresco. Bucherellate la pelle con i rebbi di una forchetta e immergete il cotechino in una pentola riempita con acqua fredda. Fate cuocere per circa un’ora e mezza. Una volto pronto, scolate, togliete il budello esterno e tagliate a fette spesse.
Come cucinare il cotechino precotto
Se avete poco tempo, il cotechino precotto è sicuramente la scelta che fa per voi. Seguite attentamente le istruzioni sulla confezione. Di solito, si prende il cotechino chiuso nel sacchetto sottovuoto e, senza toglierlo, si adagia in una pentola piena di acqua fredda. Si fa sobbollire a fiamma bassa rispettando i tempi di cottura consigliati sulla confezione acquistata. Una volta pronto, si dovrà aprire la confezione e far colare via il grasso. Si taglia a fette e si serve con un contorno a scelta.
Cotechino in crosta
Per preparare il cotechino cuocete il cotechino in acqua bollente, senza terminare il tempo di cottura. Poi scolatelo, eliminate il budello ma mantenete il cotechino intero. Stendete la sfoglia su una spianatoia e adagiate al centro il cotechino. Richiudete i due lembi di sfoglia sul cotechino, avvolgendolo completamente e chiudendolo bene il rotolo come fosse una “caramella”. Tagliate le parti in eccesso. Potete creare con degli stampini delle decorazioni in pasta sfoglia (stelle, alberelli di Natale, ecc). Spennellate la superficie con il tuorlo e cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per mezz’ora. Per rendere il cotechino in crosta ancora pià speciale, potete mettere alla base del cotechino una crema di lenticchie, di biete o di spinaci prima di chiuderlo nella pasta sfoglia. Servite caldo con il purè di patate.
Cotechino in pentola a pressione
Per cucinare il cotechino fresco nella pentola a pressione, punzecchiate il budello con i rebbi della forchetta e mettetelo nella pentola a pressione sulla griglia per la cottura a vapore. Aggiungete l’acqua fredda sul fondo della pentola (non dovrà toccare la griglia). Chiudete la pentola e cuocete a fuoco basso per circa 35 minuti dal sibilo.
Servite caldo, tagliato a fette, con il contorno che preferite.
Adesso che avete tutte le possibili varianti su come preparare il vostro cotechino per la fine dell’anno, lo staff di Xecom Food vi augura un felice anno.